Giovani

La Pastorale Giovanile è composta da gruppo di persone che hanno passione per la vita e per i giovani e, anche se si presenta come un ufficio diocesano a servizio della linea pastorale dell’Arcivescovo, in realtà è sia una storia di sogni, di incontri, di speranze, sia un insieme di volti: di giovani, di laici, di sacerdoti, di religiosii che hanno nel cuore la passione per il Vangelo e per il suo annuncio. Sull’esempio del nostro Beato Bartolo Longo, il Servizio per la Pastorale Giovanile vuole dare la possibilità ai giovani di Pompei di poter esprimere i doni incredibili che Dio ha posto nelle loro mani. Il Servizio elabora, promuove e coordina le attività per i giovani; aiuta le Parrocchie, le Aggregazioni laicali, le Associazioni, i Movimenti, gli Istituti di vita consacrata e le altre realtà presenti nella Prelatura a progettare una proposta pastorale per i giovani. La Pastorale Giovanile collabora con gli altri Uffici di Curia per quanto concerne l’ambito giovanile ma non è un’associazione né un movimento, quindi ordinariamente non svolge in modo continuativo attività con i giovani.

L’Ufficio Diocesano per la Pastorale Vocazionale è a servizio della Chiesa Locale attraverso l’annuncio del Vangelo della Vocazione. Suscitare la sensibilità vocazionale in mezzo al Popolo di Dio, in particolar modo nel cuore dei giovani, è il primo obiettivo della Pastorale Vocazionale. Questo significa far si che i giovani si pongano quelle domande le cui risposte vanno a strutturare il senso della vita umana: Chi sono? Perché vivo? Dove sto andando? Se la vita è un dono di Dio, allora esiste un progetto di Dio sulla mia vita? Qual è questo progetto? Come lo scopro? Attraverso l’ascolto attento, gli incontri di formazione e, soprattutto attraverso il confronto con la Parola di Dio nella preghiera, la Pastorale Vocazionale offre ai giovani la possibilità di essere accompagnati nel cammino, complesso e affascinante nel contempo, del discernimento vocazionale.